La comunità scientifica mondiale è concorde nel ritenere che vi sia un forte nesso tra il COVID-19 e manifestazioni dermatologiche.

Si possono raggruppare in 5 principali categorie :

1. Geloni (20% dei casi) detti anche “alluci da Covid“, legati a forme più lievi e di più frequente riscontro nei soggetti giovani;

2. Eruzioni vescicolari (10% dei casi), spesso pruriginose, localizzate specie sul tronco in pazienti di mezza età con viropatie di media gravità e che durano per lo più circa 10 giorni;

3. Lesioni orticarioidi (20% dei casi), con durata media di 6-8 giorni;

4. Eruzioni maculo-papulari, perifollicolari, presenti nel 45% dei casi più gravi;

5. Lesioni vasculitiche (5 % dei casi), per alterazione dei vasi sanguigni, più frequenti negli anziani.

SKIN SYMPTOMS COVID-19

Skin rashes have been frequently described in patients with COVID-19.

The most common cutaneous manifestations include :

Morbilliform rash – described at onset of illness as well as in recovery;

‘COVID toes’ (pernio/chilblain-like lesions) theorized to be due to vascular injury caused by the virus;

Livedo reticularis, pityriasis rosea, and erythema multiforme;

Acute urticaria;

Vesicular (chickenpox-like) blisters;

Multisystem inflammatory syndrome in children (MIS-C) where a polymorphic erythematous eruption is associated with swelling and redness of the hands and feet as well as oral mucositis and conjunctivitis;

Telogen effluvium (hair loss) during the recovery phase;

Red half-moon sign in nails.

Acne

ACNE: COME CURARLA?

30 Gennaio 202131 Gennaio 2021 Emanuela Scavella

L’acne è un’infiammazione dei follicoli pilosebacei che si manifesta principalmente con la comparsa del cosiddetto foruncolo. L’acne rappresenta una malattia cronica e recidivante, molto frequente nell’età adolescenziale (70-87% dei casi), ma non esclusiva di questa età.

Possiamo individuare 4 tipi diversi di acne:

lieve o comedonica (con prevalenza di comedoni);
papulo – pustolosa (è la forma più frequente con prevalenza di papule e pustole);
nodulo – cistica (con noduli e cisti sottocutanee che possono provocare esiti cicatriziali);
conglobata (la forma più grave di acne, con lesioni nodulo-cistiche, con formazione di gravi esiti cicatriziali).

La genesi di questa malattia è multifattoriale. Le cause possono essere genetiche o ormonali, disturbi ginecologici, aumentata produzione di sebo, infiammazione e colonizzazione batterica dei follicoli pilo-sebacei da parte del Propionibacterium Acnes.

Una tempestiva e corretta scelta della terapia, personalizzata in base al tipo di paziente e di tipologia di acne, permette di curare la malattia, prevenendo gli esiti cicatriziali permanenti.

ACNE: TREATMENT OPTIONS

Acne can be classified into two categories, inflammatory and non-inflammatory.

Non-Inflammatory acne includes closed and opened comedones.

Whiteheads or ‘closed comedones’ are clogged pores by dead cells and sebum. They appear small and whitish bump on the skin.

Blackheads or an ‘open comedones’ formed by dead cells, sebum and oxidized melanin. They are opened on the surface and are black colored.

Inflammatory acne with red and swollen pimples includes:

Papules: small tender red/pink bumps, without pus.
Pustules: red bumps filled with pus on top.
Nodules: large, painful pimples. They are inflamed and deep in the skin.
Cysts: large bumps and severe acne manifestation. Cysts are deep in the skin and filled with pus. They can cause scarring.

Regardless the type of acne you have, you must see a doctor, in order to start the correct treatment as soon as possible!

CHERATOSI PILARE

7 Gennaio 202131 Gennaio 2021 Emanuela Scavella

La cheratosi pilare o anche nota come “Chicken skin“, è una problematica della pelle dovuta all’ostruzione dei follicoli piliferi da parte della cheratina, proteina prodotta dal nostro organismo. Questo disturbo si manifesta con la comparsa di piccole macchie superficiali cheratiniche puntiformi, di colore marrone chiaro o rosso, in corrispondenza dei follicoli piliferi. Queste macchie solitamente non generano né dolore né prurito, e la pelle appare ruvida al tatto e secca.
In genere le zone più colpite sono:
braccia, gambe e glutei.
Solitamente le aree interessate da questa affezione cambiano a seconda dell’età.
La cheratosi si manifesta soprattutto nel periodo invernale, ma migliora in estate.

Cause:

La causa della cheratosi pilare è ancora sconosciuta , anche se si riconosce una componente ereditaria.

Terapia:

Non esiste un trattamento specifico in grado di eliminare completamente tale problematica. Tuttavia la medicina estetica propone delle cure mirate in grado di migliorare tale condizione.

Cure e trattamenti:

Blanda dermoabrasione ->lavarsi con un guanto di crine
Idratazione cutanea profonda -> emollienti, creme idratanti,creme all’ urea e vaselina idrofila
Esfoliazione -> acido salicilico al 5% o 6% , lozioni o creme con acido lattico tamponato, e tretinoina in crema allo 0,1%.
Rimedi naturali -> scrub delicati mescolando bicarbonato di sodio con un po’ di acqua tiepida, oppure miscelando olio di mandorle e sale marino.

KERATOSIS PILARIS

Keratosis pilaris also known as “Chicken skin” is a very common and harmless skin condition, affecting approximately 40 % of adults and up to half of children.

K.P is due to the abnormal formation of keratinous plugs in the follicular orifices and the skin appears dry with different raised and goose bumps. In most cases it affects the outer aspect of both upper arms and thighs, but it can be found also on cheeks and buttocks.

It can be an inherited genetic skin condition following an autosomal dominant pattern and it can be related to other skin conditions such as atopic dermatitis and ichthyosis vulgaris.

There is no way to get rid of it permanently. The best treatment is aimed at improving the appearance of the skin, its texture and hydration, minimizing the presence of bumps.

As follows the treatments I recommend:

• Moisturizing lotions and creams
• Products containing urea and AHA
• Gentle body scrubs
• Medical peeling
In order to get the expected results keep on with the treatments over the time.
Consistency is key to succeed!